Chi siamo
La FdS è un’associazione studentesca presente in tutto il paese che, dalla sua nascita, ha assunto con una straordinaria velocità un respiro nazionale, affermandosi come associazione capace di creare una discussione alta sulle questioni vicine agli studenti e di saper creare rete fra gli stessi. Vogliamo rappresentare un modo di fare associazionismo studentesco lontano da sterili "no", ma responsabilmente capace di pensare una società ed una scuola totalmente diversa da quella attuale. Crediamo che la forza di un’organizzazione studentesca nazionale sia riuscire a coniugare le esigenze delle singole scuole con un'idea più grande e di ampio respiro, capace di far sognare dalla scuola e dai nostri banchi un mondo diverso, distante dalla cultura dell’individualismo sfrenato, dalla concezione Tecnocratica per il governo dei processi economici e sociali, lontana dai falsi miti del neo liberismo, dando nuovo valore alla politica, alla sinistra di cui il nostro paese ha bisogno per guardare ai più deboli dando loro un nuovo orizzonte culturale e politico valido partendo dalla scuola e dalla società della conoscenza. Crediamo che insieme, creando rete, si possano mettere in comune esperienze, vittorie e sconfitte per dare maggiore vigore alle istanze di una generazione, la nostra, che si fanno sempre più forti e hanno bisogno di un'unità sincera e consapevole del proprio percorso. Crediamo nel valore della collettività e dell’interattività dell’apprendimento. Riteniamo necessaria una vera apertura al mondo del sapere e della cultura per gli studenti. L’ipocrisia del merito non ci appartiene. Devono maturare basi comuni di partenza, aiutando sempre chi rimane indietro e non ce la fa per cause derivanti da specifici problemi economici, sociali e/o culturali. Riteniamo la gerarchizzazione dei saperi di oggi una nuova causa di disuguaglianze e discriminazioni da combattere in chiave materiale e morale. Crediamo che le cosiddette scuole di “serie B”, professionali e tecnici, siano il vero volano per la risalita del nostro paese, poiché traducono nei fatti il sapere e il saper fare. Per queste ragioni noi studenti ci riappropriamo delle nostre idee e delle nostre ragioni per scardinare l'idea di una politica dai rituali individualisti, del monopolio d'azienda, di quella politica che non ci piace e che dobbiamo cambiare. Con gli studenti e per gli studenti, stando nelle scuole, rappresentando istanze quotidiane e universali, dando uno slancio alla nostra generazione. Per pensare al cambiamento bisogna prima credere fermamente nel valore dell’impegno per lo stesso. La libertà vola sui piedi del sapere e noi non dobbiamo avere paura di volare.
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